Testimonianze: I messaggi degli Angeli e L’incontro con Santa Rita da Cascia

Ciao a tutti, la mia esperienza con il mondo spirituale, nasce fin da bambina. Quando mi accorsi di essere collegata a questo mondo ero ancora molto piccola e molto impaurita di ciò che percepivo. Ogni entità si faceva strada nei miei doni cercando di mettersi in contatto con me.
Crescendo ho saputo bilanciare queste sensazioni, evolvendomi spiritualmente e aiutando così tante persone. Ho sempre creduto e avuto questa devozioni per gli angeli, ma da quando ho conosciuto Liliana ho iniziato a studiarli più da vicino. Grazie anche al suo bellissimo libro, “Angeli” su gli angeli, ho imparato bene ad interagire con loro, avendo molte connessioni, sia in sogno che nella vita reale.
Quando li invoco sento bellissime sensazioni attorno a me, o i giorni seguenti, trovo piume monete e cuori in ogni parte. ci sono giorni in cui il collegamento con loro è più intenso, ma non passa giorno che non chiedo il loro aiuto. Loro ci sono anche quando non lo sentiamo
Volevo raccontarvi di cosa mi è successo la scorsa estate in vacanza.
“Era una mattina in albergo, mi svegliai alle sei, ma vidi che era molto presto e ritornai a dormire. Ebbi un sogno quella mattina molto lucido. Mi trovavo in una chiesa, la chiesa era vuota c’ero solo io. Seduta in una delle prime panche con lo sguardo rivolto verso la croce, mi sentii una mano sulla spalla. Mi girai ed era una signora, vestiva gli abiti di una suora. Mi disse cara, non aver timore ci sono io vicino a te, io gli chiesi chi fosse, e lei mi rispose: sono santa Rita da Cascia. Mi svegliai ed incredula andai subito su internet a cercare informazioni su questa suora.
E così venni a conoscenza di questa suora che nel letto di morte, il mese di gennaio, ordinò alle sue cugine di andare a cogliere una rosa rossa e un fico nel suo giardino. Le cugine credettero che ormai la malattia prese il sopravvento anche sulla mente di Rita, si domandavano come era possibile in pieno inverno trovare una rosa rossa e un fico nel giardino? Rita le rassicurò e gli disse che lei aveva compiuto il miracolo prima della sua morte. E così le cugine trovarono davvero nel giardino ciò che gli disse Rita. Fu proclamata santa 100 anni dopo la sua morte per il miracolo avvenuto. Quando uscimmo dalla camera di albergo, andai a fare colazione in sala, e subito dopo mi incamminai verso la macchina per uscire. Accanto allo sportello mio di guida, trovai un tappeto di rose rosse. Gli chiesi al mio compagno di girare tutto il giardino dell’albergo per vedere se esistevano rose rosse piantate. Non ne trovò e trovò solo alberi di fichi e altri fiori. Tornati la sera in albergo, in una piccola cappellina all’esterno, vidi la piccola statua che rappresentava Santa Rita. E ebbi così la certezza che era stata lei a portare i petali di rosa rossa vicino a me. In segno di protezione e di guida.
Francesca S.
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