CHI SONO



Il  mio interesse per il  mondo della ricerca interiore è iniziato nel 1999, quando iniziai a frequentare i miei studi in Psicosintesi, presso il Centro di Psicosintesi di Firenze. Proprio in quel periodo cominciai ad avvicinarmi alla meditazione ed ad alcune discipline olistiche, ed iniziai così la mia formazione in Reiki Stellare, Karuna@ Reiki ed il metodo Usui Shiki Rhyo, fino a diventare Master in questi metodi. Negli ultimi anni ho fondato il mio metodo Usui Angel Breath, che insegno regolarmente e viene presentato nel mio ultimo libro, Reiki Usui Angel Breath.

Inoltre nell’ultimo anno grazie ad un intuizione, ricevuta dalle mie Guide Angeliche ho ideato un nuovo metodo,  “ARCHANGEL TOUCH” (TOCCO DELL’ARCANGELO)

In parallelo ho anche approfondito gli studi sull’energia frequentando il corso dì Pranic Healing del Master Choa Kok Sui. Dal 2017, ho fondato il corso Angel Breath Prana Healing

Attualmente tengo gruppi di Meditazione Minfullness Biodinamica (Istruttore Meditazione Mindfullness Biodinamica - Iscrizione all’albo nazionale professionisti Mindfulness n 779, della Federazione Italiana Mindfulness). Collaboro anche con l'Associazione Italiana Parkinsoniani Sez. di Firenze. 

Grazie alla mia formazione in “Sound Healing” con Shirlie Roden (UK), grazie a questa forma d’arte del suono e della voce dell’Anima, conduco serate di canto armonico ed invocazione degli Angeli ed Arcangeli con accompagnamento delle campane di cristallo alchemiche. E nel 2024 mi sono certificata come Suonestesista, dopo un percorso con Ella Ferrari e Stefano Shantam Crespan. 

Negli anni la passione per il mondo angelico mi ha portato a fondare l’Angel Breath Academy (Accademia in Arti Angeliche) ed adesso la Scuola in Angelologia "Angel Breath" (riconosciuta da AIPO). 

Sono Facilitatore craniosacrale biomeccanico e biodinamico (ho studiato con Gioacchino Allasia, Michael Kern e Michael Shae). 

Inoltre mi sono formata con Antonella Ivancich: Albero della Vita, Ruota della Medicina degli indiani d’America, i Fuochi puri; la Stella Sirio, ed altro. Mi sono sempre interessata al mondo esoterico teosofico e cabalistico.

Nel 2010 è iniziata la mia formazione Aura-Soma@, questo percorso mi ha portato ad abilitarmi a  consulente registrata ASIACT. La mia passione per gli Angeli mi ha portato a studiare e a formarmi fino al terzo livello in Aura-Soma@ ed Angeli. Inoltre sono Istruttore del Corso Essentials.

Dal 2024 ho la qualifica di Professionista Olistico (riconosciuta dall'Associazione A.I.P.O.). 





LA MIA CARRIERA COME OPERATRICE DEL BENESSERE

 La mia carriera come operatrice del benessere è iniziata ben 30 anni fa, quando decisi di acquisire nuove competenze per imparare a “toccare il corpo di una persona”.


La mia formazione, però, era cominciata ancora prima, con lo studio del Reiki e del Pranic Healing: lo studio dell’energia, dei chakra, dei corpi sottili e dei Fuochi Puri. Era un mondo affascinante e lo studio si accompagnò da subito alla pratica e a tanto lavoro. Facevo parte di un gruppo di ricercatori che aiutavano le persone in difficoltà, con disturbi e disarmonie, e ci occupavamo anche della purificazione ed energizzazione degli ambienti.

Successivamente, incontrai il craniosacrale biomeccanico, che mi aprì nuovi orizzonti: le mie mani iniziarono a percepire in maniera più chiara e consapevole, e le mie doti di sensitività, visione e chiaro udienza contribuirono ad arricchire le mie sessioni.

 Lavorare con l’energia è affascinante ma anche molto impegnativo. Con il tempo, mi accorsi di avere una naturale predisposizione a questo tipo di lavoro.

Le mie mani funzionano come uno scanner, percependo le zone in cui è presente un problema o una forma-pensiero residua, causata da uno shock o un trauma. La mia vista interiore riesce a superare il velo dell’apparenza e a individuare le disarmonie presenti nel corpo e nel campo elettromagnetico (aura) della persona.

 Ho incontrato il metodo craniosacrale per “caso” e, quando iniziai il mio percorso, rimasi meravigliata dalle sensazioni che le mie mani avvertivano toccando il corpo delle persone.

Scoprire che, attraverso le mie mani, potevo percepire il movimento delle ossa, fu per me una rivelazione. Provenivo da una formazione prettamente energetica e questo metodo mi offriva l’opportunità di riprendere contatto con il corpo fisico e, di conseguenza, di radicarmi maggiormente alla Terra.


Col tempo, mi resi conto che la mia sensibilità, affinata dal lavoro energetico, mi permetteva di percepire immagini e sensazioni corporee che richiedevano attenzione.

All’inizio, non fu facile abituarmi al contatto fisico con le persone, ma con il tempo imparai a conoscere il corpo umano con i suoi sistemi, apparati e organi. Mi addentrai in un mondo misterioso e affascinante, ricco di lati nascosti ancora da scoprire.

 Dopo la formazione di base in craniosacrale, iniziai a farmi molte domande. Sentivo che il metodo che avevo appreso non mi corrispondeva più del tutto: cercavo un approccio che mi permettesse di affinare le capacità che già emergevano spontaneamente.

Desideravo ridurre al minimo le manovre sulla persona, rendendole meno invasive, e approfondire l’ascolto attraverso le mani. Volevo offrire alla persona maggiore spazio per esprimersi liberamente e aiutarla a trovare la propria via.

Un giorno, un caro amico mi parlò di un approccio nuovo, definito “biodinamico”, e me lo spiegò brevemente. Improvvisamente, una voce dentro di me disse: “Sì!”.

Era il metodo che stavo cercando, in perfetta sintonia con il mio sentire.

 Vorrei sottolineare che, con il metodo craniosacrale biodinamico, si arriva a lavorare su parti molto profonde della persona. A volte ho la sensazione di accedere a luoghi “sacri”, in cui il Respiro della Vita fatica a esprimersi.

Attraverso il semplice ascolto, il sistema del cliente comunica sempre qualcosa. Solo con un ascolto neutro si permette al corpo di esprimersi liberamente.

Ciò che rende questo metodo affascinante è la libertà con cui il Respiro della Vita, tramite i fluidi, i tessuti e la potenza vitale, riesce a manifestarsi.


Questo percorso non è solo l’apprendimento di tecniche o modalità di approccio, ma è soprattutto un viaggio interiore: una scoperta di quelle parti “sacre” e di quei luoghi misteriosi ricchi di risorse, a cui non abbiamo mai avuto accesso o da cui non siamo più tornati.
Il nostro corpo è saggio: ci avverte sempre quando prendiamo una strada sbagliata e ci ricorda che, in qualche modo, dobbiamo fare ritorno.

 Il metodo di Biodinamica Craniosacrale, sviluppato negli anni ’30 dall’osteopata Dr. William Garner Sutherland, rappresenta una delle arti più raffinate nel lavoro sul corpo. L’operatore, attraverso un tocco leggero, favorisce il ripristino del movimento respiratorio primario in aree congestionate o ristrette, ascoltando l’espressione del Respiro della Vita a livello cellulare.

 Quando il Respiro della Vita si esprime nel corpo, genera una serie di ritmi simili a maree, che danno origine a sottili movimenti percepibili nei tessuti.

Questo movimento ha origine al centro del corpo e coinvolge il sistema nervoso centrale, il liquido cerebrospinale, le ossa e le membrane circostanti. La manifestazione di questi ritmi nei tessuti indica il corretto funzionamento del sistema vitale e il suo stato di salute.

Non è necessario avere un disturbo specifico per beneficiare del craniosacrale, in quanto può alleviare lo stress e incrementare il livello di vitalità e benessere.

L’operatore, attraverso le mani, ascolta ciò che accade nel corpo, identificando le zone di tensione o dolore trattenuto. La persona entra in uno stato di profondo rilassamento e può avvertire calore, pulsazioni o altre sensazioni.


Il ritmo del lavoro viene guidato dal cliente stesso: è il corpo a indicare all’operatore le zone su cui intervenire. Il primo passo è il raggiungimento di un rilassamento profondo, condizione necessaria per avviare il trattamento.

Quando il corpo entra in questo stato, si sintonizza con il proprio ritmo craniosacrale. È proprio in questo momento che le strutture del corpo iniziano a bilanciarsi, armonizzarsi e riallinearsi, liberandosi da restrizioni, rigidità e blocchi energetici.


L’operatore, rimanendo in ascolto, aiuta il ritmo craniosacrale ad amplificarsi e diffondersi in tutto il corpo.

Ogni stress, tensione, trauma o emozione repressa viene registrata nel corpo e può comprometterne il funzionamento ottimale. Questo può portare, nel tempo, a problemi fisici, emotivi o psicologici.
Liberare le zone colpite consente di recuperare energia vitale e favorire i processi naturali di autoguarigione.

Nel corso degli anni, ho continuato a lavorare e ho collaborato con diversi medici e psicoterapeuti, condividendo con loro studio, ricerca e l’obiettivo del benessere delle persone.

 Poi, quando meno me lo aspettavo, mentre ero ancora una mamma a tempo pieno, mi fu annunciato che potevo prendere il Master Reiki. Rimasi molto colpita: sentii quell’annuncio come una chiamata dall’Alto. Da quel momento, il mio servizio continuò in una forma diversa.

Negli anni, ho capito che insegnare è una vera missione. Ho tenuto numerosi corsi, attivato al Reiki centinaia di persone e avuto la gioia di mostrare nuove vie, offrire opportunità, aprire porte e donare chiavi di conoscenza.

 Ho incontrato persone di ogni tipo, ascoltato storie di ogni genere, accolto dolori e sofferenze. Ho sostenuto, consigliato, osservato, fatto silenzio e, quando necessario, curato.

 Il mio servizio continua, e spiegare a chi non è in questo campo cosa significhi lavorare con l’energia non è semplice. Ma sentire e scoprire la vera Verità è il dono più grande.

 


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